Amministrazione di Sostegno
L’Amministrazione di sostegno è una misura di protezione per la persona disabile anziana. L’Amministratore di sostegno viene affiancato alla persona fragile per sostenerla e/o accompagnarla nelle decisioni che riguardano la salute e il patrimonio, salvaguardando principalmente il suo interesse.
La figura è nominata dal Giudice Tutelare ed è scelta preferibilmente nello stesso ambito familiare dell'assistito, secondo requisiti d'idoneità stabiliti e valutati dallo stesso Giudice. E’ pertanto una pratica dipendente dall’Ufficio tutele del Tribunale e non da studio notarile.
Il procedimento di nomina dell’Amministratore di Sostegno non richiede l’assistenza di un legale (come invece è previsto per la nomina di un Tutore) ed è gratuito. La domanda può essere presentata dallo stesso beneficiario, dal coniuge (o dalla persona stabilmente convivente), dai parenti entro il 4° grado, dagli affini entro il 2° grado, dal tutore o curatore e dal Pubblico Ministero. I responsabili dei servizi socio-sanitari, che abbiano conoscenza di fatti tali da rendere necessario il procedimento di amministrazione di sostegno, sono tenuti a presentare autonomamente la richiesta al Procuratore della Repubblica.
Per ogni informazione in merito, o per il rilascio del modulo di richiesta, o per la stesura della necessaria relazione clinico-sociale da allegare alla pratica, la Direzione è a disposizione dei familiari