Il Giardinaggio - ortoterapia e benessere
La terapia dell’orticoltura contribuisce, attraverso la cura dell’ambiente naturale, a rinforzare e mantenere le capacità cognitive, fisiche e psicologiche dell’ospite.
Seguire le fasi di costruzione dell’orto (la semina delle piantine, la cura della loro crescita e la raccolta dei frutti) contribuisce a stimolare tutti sensi: i partecipanti all’attività di giardinaggio manipolano la terra, piantano semi, annaffiano, curano e coltivano prodotti che successivamente potranno anche raccogliere ed utilizzare per altri laboratori (ad esempio: “laboratorio di cucina”).
L’ortoterapia stimola anche l’attività motoria migliorando la mobilità, la forza muscolare e la coordinazione (prendersi cura dell’orto significa fare movimento, con gesti coordinati che coinvolgono arti superiori e inferiori); inoltre viene contemporaneamente incentivato l’uso di tutti i sensi mediante il contatto con la terra, con l’acqua, con le diverse piante e con i loro svariati aromi (salvia, basilico, rosmarino e peperoncini rossi sono solo alcune delle coltivazioni di quest’anno).
Non meno implicata è la componente emotivo/psicologica: l’impegno, la premura e l’attenzione dedicati a prendersi cura delle piante contribuiscono a migliorare il livello di autostima dell’ospite; inoltre, essendo un’attività svolta in piccolo gruppo, vengono stimolate l’inclusione sociale, la condivisione e la relazione tra i partecipanti.